Partire in auto ha le sue comodità, una su tutte, quella di non essere soggetti ad eccessive limitazioni sul peso dei bagagli e sul loro contenuto.
Ci sono però delle accortezze che è bene prendere e che ci permettono di essere in regola con quanto prescritto dal Codice della Strada. Anche per evitare l’effetto tragicomico “Famiglia Brambilla” in vacanza!
Rispettare i vincoli di carico
Non saranno quelli imposti dalle compagnie aeree, ma anche in auto esistono dei vincoli di carico sia in termini di peso che di ingombro. Ogni veicolo ha caratteristiche e limiti specifici che potete verificare direttamente sulla Carta di Circolazione.
Cosa dice la legge
Il Codice della Strada, all’articolo 164 del TITOLO V – NORME DI COMPORTAMENTO, regolamenta in modo chiaro il trasporto di bagagli in auto.
Limiti sulle dimensioni
- Non è permesso che il carico sporga longitudinalmente dalla parte anteriore del veicolo.
- È permesso fare sporgere il carico dalla parte posteriore e laterale solo se costituito da oggetti indivisibili.
- È vietato far sporgere lateralmente pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percepibili e accessori mobili.
- La lunghezza massima che può sporgere posteriormente dal veicolo è pari ai 30% della lunghezza complessiva di questo.
- Lateralmente, è consentita una sporgenza massima di 30 cm di distanza dalle luci di posizione anteriori e posteriori.
Come segnalare le sporgenze
- Eventuali sporgenze devono essere segnalate con gli appositi pannelli quadrangolari retroriflettenti.
- I pannelli devono essere posizionati alle estremità delle sporgenze.
Divieti di trasporto
- È vietato trasportare o trainare cose che strisciano sul terreno, anche se in parte sostenute da ruote.
Garantire sempre la visibilità e la libertà di movimento
Quando si parla di bagagli in macchina, le parole d’ordine sono sicurezza e visibilità.
Il conducente deve essere libero di poter guardare in ogni direzione e non aver ostacolati i movimenti.
Cruscotto e cappelliera devono essere liberi da ingombri così da garantire la visione anteriore e posteriore a chi guida.
Inoltre, ogni oggetto all’interno dell’abitacolo deve essere ben ancorato in modo da non diventare un pericolo per tutti i passeggeri in caso di frenate brusche.
Quando Tetris viene in aiuto
Valigie chiuse, la destinazione di viaggio vi aspetta, è il momento di caricare l’auto.
Se siete stati degli abili giocatori di Tetris, questo è il momento in cui trasformare in azioni pratiche tutto quell’allenamento.
Assicuratevi di riuscire a bilanciare nel migliore dei modi pesi e dimensioni. I bagagli più pesanti vanno posizionati nel fondo del bagagliaio così da creare stabilità nel baricentro dell’auto ed evitare che schiaccino quelli sottostanti. Evitate di sovrapporli e se non potete farne a meno assicuratevi che tutto sia in perfetto equilibrio onde evitare cadute.
Eventuali oggetti di piccole dimensioni possono essere riposti in buste, incastrati negli spazi che vengono a crearsi tra un bagaglio e un altro.
Assicuratevi che valigie e oggetti presenti all’interno del bagagliaio permettano la chiusura corretta della cappelliera che ha, tra le altre cose, la funzione di evitare che questi possano invadere l’abitacolo.
Se il bagagliaio non dovesse bastare, c’è il tetto
Se il bagagliaio non basta, potete sfruttare il tetto dell’auto, ma solo ed esclusivamente se presenta le barre portatutto. In questo caso prediligete sempre bagagli leggeri e poco voluminosi e, se possibile, l’utilizzo di travel box dove contenerli.
Per un migliore e più sicuro fissaggio scegliete corde con cricchetto, più stabili di quelle elastiche.
Anche per i carichi sul tetto è previsto un limite di peso che si aggira mediamente sui 75 chili.